La caducità dell’apparire è il tema dominante di questa lirica: il tempo passa inesorabilmente lasciando il segno nell’uomo che avanza nella sua esistenza.

Al gioco di folletti intellettuali, ovvero alle esperienze, alle sensazioni che hanno affollato i pensieri giovanili, si sostituisce una nuova vita interiore, dove gli ideali conservano la loro immortalità.

Varca la soglia del mondo di Alice è l’esortazione che l’autore fa a se stesso, per tuffarsi in un mondo di sogni e chiudere con il passato: sui tronchi scorticati / sanguinanti intimità e affetti / dopo aver reciso / arroganti difese ad oltranza.

Varca la soglia del mondo di Alice per far rinascere nuova linfa vitale e contrastare il tempo che, ineluttabilmente, lascia i segni del suo passaggio; per distrarlo e continuare a vivere in un mondo nuovo, superando incertezze e negatività.

Isabella PALAZZO