"Momento Mitologico" (2) |
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Catalogo "ARTE informazione" n°10 del 22 Marzo 2001, Centro arte Bologna "Con
Vincenzo D'ACUNZO ci troviamo di fronte a problemi di carattere
filosofico e concettuale. Un essere umano che vaga nel creato per
cambiare il mondo o trasformarlo, raggiungere l'apice e poi distruggere
la creazione. Egli non subisce, ma reagisce e domina. Alimenta con la
sua fisicità e annienta col pensiero nichilista in formalismi
prismatici di suggestioni individuali. Questa è l'arte di D'ACUNZO che
immagina il suo mondo combattivo ma ricco di armonie poetiche in un
linguaggio astratto e contemplativo. ".
. . . . Vincenzo D'ACUNZO è un'artista di notevole risonanza pittorica.
Le sue immagini, quasi trasfigurate ed eteree, appaiono come simboli in
un mondo carico di una diversa evoluzione storica. Il suo ambiente è
quasi sempre quello mitologico ed è appunto là che appare la sua
profonda cultura intrisa di magia e di mistero. Ma è anche fascino di
un mondo sconosciuto e lontano. Lontano dal nostro vivere , dalle nostre
abitudini, dalle nostre conoscenze. Le sue opere, per questi motivi,
sono interessanti e gradevoli e si ammirano con una punta di entusiasmo." Si riferiscono a questo periodo: Quotidiano "Il Tiraccio 2000", Agosto - Settembre 2001, pag. 7, - "IL RICICLAGGIO NELL'ARTE DI D'ACUNZO" Note: |
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