| " Il punto forte del presepe ideato dall'artista Vincenzo D'ACUNZO
è la luce. Gesù è la luce che illumina lo spazio universale, è luce in
se stessa perché fonte di luce, perché illumina le direzioni e raggiunge
gli angoli più remoti. Questa luminosità si riflette e si diffonde. . .
. . . Nello spazio e nel tempo appaiono filamenti vari che potrebbero, a volte, impedire la luce e quindi la logica di Dio, per essere orientamenti diversi, voluti dagli uomini o essere condizionamenti che bloccano la libertà. Ma la luce sovrasta e i filamenti sono destinati a scomparire." (Catalogo 1994 Mons. R. Talucci) Hanno parlato di quest'opera: Due servizi giornalistici su RAI 3 dicembre 1993 Un servizio giornalistico su Tele Radio M Servizio giornalistico Telenorba Rivista "ART LEADER", casa editrice Rossano Massaccesi, anno 4, numero 21, novembre / dicembre 1994, pag. 76 Quotidiano Lucania, martedì 21 Dicembre 1993, pag. 11, "OPERA DELL'ARTISTA D'ACUNZO SU INVITO DELLA CHIESA - TURSI, PER IL NATALE UN PRESEPE D'AVANGUARDIA Quotidiano Lucania giovedì 16 dicembre 1993, pag. 11 Quotidiano BASILICATA, 26 dicembre 1993, pag. 17, CRONACHE "A Tursi, nella Chiesa del Cuore misericordioso di Gesù, l'opera di Vincenzo D'ACUNZO, Un presepe "riciclato" Quotidiano "Il Pisticonia" venerdì 31 dicembre 1993, pag. 12 TURSI: UN PRESEPE "RICICLATO" Quotidiano CITTA' domani, domenica 2 gennaio 1994, pag. 11, "L'autore è Vincenzo D'ACUNZO, un artista di Tursi - Il presepe povero è tutto riciclato - |
 L'Evento (part. S. famiglia)
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